Bruno Tonelli nasce a Brescia (Italia), il 28 luglio 1973. Frequenta il liceo scientifico e si diploma con il massimo dei voti. Si iscrive poi alla Facoltà di Ingegneria della sua città e nel 1999 si laurea a pieni voti in Ingegneria Civile ad indirizzo Architettonico.

Inizia ad interessarsi di arte ed architettura con la frequentazione dell’università, cominciando a disegnare prima e dipingere poi da autodidatta, orientandosi verso l’utilizzo soprattutto della tempera, che predilige per le tinte tenui e la leggerezza che esprime, e della tecnica digitale,  conosciuta anche come Computer Art, che utilizza spesso fusa con le più classiche tecniche della matita o della stessa tempera.

Da alcuni anni si interessa anche di fotografia e in particolare di fotografia di architettura, prediligendo in particolare l’architettura moderna e contemporanea. Realizza delle fotografie di alcune delle più famose opere architettoniche europee del ‘900, fra cui la Chapelle di Ronchamp di Le Corbusier e il Guggenheim Museum di Bilbao di Frank O. Gehry.

        E’ attualmente orientato verso l’espressione di quella che chiama leggerezza, che in pittura tenta di esprimere con soggetti quali soprattutto il mare e figure femminili, utilizzando anche richiami e stilemi propri di alcune correnti di pittura astratta del ‘900 e soprattutto di alcuni autori, quali fra tutti Piet Mondrian, Lyonel Feininger e Vieira da Silva, pur ricercando un’espressività decisamente personale.